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domenica 25 aprile 2010

PUNTO E A CAPO


Voglio dirtelo: tutto passa.

soffia un vento che ti sospinge verso rotte irreversibili

perché smettere di credere significa questo.


Ma la vita bussa all'uscio insistente, svegliati
perché bisogna iniziare la corsa.
Fermarsi è morire.


Volevi l'Amore?

Quando è successo s'è mascherato con abiti riciclati al mercato dell'usato
e te ne sei accorta subito.
Ti sei rivoltata con diplomatica rabbia,
ti sei chiesta
"chi l'ha mai cercato così?!"
Avresti potuto accoglierlo, ma chi te lo faceva fare
restare lì a lavare, disinfettare, ricucirne gli strappi, rammendarne i buchi…
Non sei obbligata ad entrare nella testa di nessuno,
hai imparato che quello vero si rivela senza sforzo.
Non è un lavoro, ma costruisce cattedrali
senza bisogno di schiavi,
scioglie le abbondanti nevicate
e prepara spiagge di sole dal nulla.
Dissipa l'affanno d'appiccare il fuoco, riconosce le fatue fiammelle e le divora.
Non ha paura delle tombe di anime morte
che s'aggirano inquiete.

Voglio dirtelo: c'è sempre una spiegazione.

E' nel silenzio la vera comprensione delle cose.
Ti piace tanto parlare?

Sbagli, chi è trasparente non ha bisogno di parole.
Dovrebbero giungere a te, piuttosto.
Tu, quanto c'era da dirlo lo hai detto.
Lo hai fatto.

Hai tramutato il sogno nella concretezza
di una corsa, un viaggio, un arrivo, un sorriso.

Cos'altro avresti dovuto fare?

Forse una cosa: ascoltare te stessa,
una volta tanto.
Seguire il tuo istinto tra la forza del lupo
e la docilità dell'agnello,
tu sola sai cosa ti serve.
Penso che non durerà per molto
questo tuo non ritrovarti.
Esistono altre prospettive dalle quali puoi percepirti.

Ti piace pulire?

Cancella, cancella l'ignobile, l'inutile, il retorico.
Il falso storico della storia di ognuno
che spesso rasenta
la nausea.
Non dire che hai perso tempo,
perché il tempo non esiste.
Così non ne perderai altro
tra le bancarelle di vani arrovellamenti e
le vetrine sconce delle bugie di Carnevale.

Conosci la grammatica?

In punteggiatura esiste il punto e a capo,
serve a cambiare itinerario e spinge ad andare avanti.
Somiglia al vento, non permette di voltarsi indietro.

Spazza via le foglie morte, trascina i rami secchi
in un posto dove nessuno potrà più raccoglierli,

asciuga l'umido delle lacrime, rischiara l'aria e allontana via le nuvole
alleggerisce il cuore, scrive nuove storie.

Ti piace il vento?

Quando soffiava lungo rotte più a Sud
ti colorava l'anima.
Danzavi sui mulinelli fluttuanti in cerchi d'oro,
pensando che ti avrebbe portato lontano.
Ora ti sospinge in avanti, vedi quante strade...
Non spaventarti se non riesci a contarle,
quando ti sembrerà di non saper decidere,
imbocca la prima che hai davanti.
Sarà quella più dritta la più lontana dai cimiteri e dalle brume.

Voglio dirtelo: devi scriverlo questo punto.

Vuoi scriverepunto e a capo?

Su questa pagina.
Adesso.

(Versi tratti dalla poesia di Rosa E. Bavetta - febbraio 2010)

Grazie, Mihlla

Spedito da heidi19701 il 12 Maggio a 21:21

Meravigliosa poesia!.... Non posso dire altro!
Ciao....


Spedito da franciet il 11 Maggio a 1:07

♥ stupende parole!! Vorrei trovare il tempo, il mio spazio giusto, l'attimo..
per scriverne di così belle... ma ci sono vicina cara Rita...a trovare lo spazio di una casa mia e lo spazio della mia Anima...♥ e verranno anche le parole..
anzi torneranno...........................Un abbraccio


Spedito da cheyenne962 il 6 Maggio a 21:41

Sono parole che parlano molto più di ciò che descrivono, parlano soprattutto dei tanti silenzi che sanno di dovere e di cautela per non scontentare nessuno, parlano di inquieti percorsi alla ricerca di ciò che pensiamo erano i nostri sogni e le nostre speranze, parlano di tormenti dell'anima sempre in conflitto fra l'ideale e la realtà fra l'evidenza di realtà inconfutabili e le dolci e timide speranze di quei rinnovamenti che non arrivano.
Parlano di persone che hanno saputo dare il meglio di loro ma che il destino ha ripagato con pesanti umiliazioni il loro coraggio a continuare nei percorsi della speranza e del domani.
" E' nel silenzio la vera comprensione delle cose " .
Quanto vera è questa affermazione!
Ed io aggiungo se posso permettermi : " E' nel silenzio la continuità della vita " Perchè spesso un silenzio conduce al domani più di mille chiarimenti !!!
Sono quì, non come prima , ma sempre presente con il cuore.
Un abbraccio, Chey

Spedito da apogea2 il 26 Aprile a 23:00

Che meraviglia queste parole, così intense, gridate e al tempo stesso piene d'Amore. Un ritorno alla grande cara mia, come sempre. Ieri la tua chiamata è stata graditissima, mi sembrava di risentirti dopo tempo che non ci vedevamo e pensare che non ci siamo mai viste, eppure sei una tra le persone che amo al mondo. Non serve null'altro che l'Anima tesoro, il corpo che si tocca dal vivo non può essere migliore di quello che c'è già tra di noi. Grazie per essere mia Amica.



Spedito da mihlla il 26 Aprile a 8:37

sono qui rita .. ho scritto molto ieri nel mio diario, avevo bisogno di farlo .. rileggo queste parole intense che ha scritto la mia amica rosa, le conosco quasi a memoria, le sento dentro e sono così forti che hanno persino un profumo, quello di una donna con tutte le sue riflessioni dell'anima, è come una traccia intensa, respirabile e chiara, che è facile seguire per aprezzarla e per non perderla mai ..
ti lascio un caro abbraccio e grazie, di tutto ..
mihlla*



Spedito da helfra il 26 Aprile a 0:25

Ciao, mi unisco se permetti a qst parole bellissime per millha riscrivendo anche qui qll che scrissi da me: "L'inevitabile si manifesterà, ciò che è autentico troverà sempre una maniera per mostrarsi..."(Paulo Coelho) e come ho scritto da lei qnd la passione e la necessità sono veri, reali...il proprio senso nn lo si può soffocare malgrado tto e tti...
Ti auguro una serena notte e un altrettanto inizio di settimana:)