ITALIANO...D.O.C.

“La mia è una bella famiglia perbene, tradizionale, che crede nei valori, profondamente cattolica,rispettabilissima e decorosa, sia nel modo di vivere che di apparire agli occhi della gente. Credo sia fondamentale il modo di porsi e di presentarsi in società. Sono stato sempre anche molto attento a scegliermi le amicizie da frequentare, e , non lo nego, anche al tipo di amicizie influenti, mi inorgoglisce e devo garantire una vita agiata ai miei cari. Purtroppo non c’è piu’ mondo, troppa corruzione, troppa volgarità. Noi in famiglia guardiamo molto la televisione; mia moglie e le mie figlie seguono i reality, non perdono una sola puntata del " Grande fratello" e dell'"Isola dei famosi", che attirano un pubblico prevalentemente femminile, io invece preferisco seguire programmi piu’ impegnativi, come”Porta a porta” , trovo che Vespa sia un giornalista serio e molto competente e mi piace anche il TG di Fede, perchè è condotto in un modo molto informale, quasi come se Emilio fosse un nostro amico che racconta e commenta i fatti della vita. Mia moglie segue il TG di Italia 1, anche perché è appassionata di gossip, si è fatta una cultura in merito dal parrucchiere, con tutte quelle riviste….le mie figlie con mia moglie, dopo pranzo,seguono sempre con molto interesse la trasmissione della De Filippi “Uomini e Donne”. Per mia figlia, Costantino prima e Fabrizio Corona poi, rappresentano dei veri e propri miti, e va beh, sappiamo come sono i giovani. L’altra sera siamo andati a vedere, come ogni anno, il cine-panettone. Non perdiamo un solo film dei fratelli Vanzina. Scacciapensieri, divertentissimi, briosi, senza contare, detto tra noi, le tette e i culetti di quelle sventole di attrici, che sono proprio un belvedere!!....eh si, zucchero non guasta bevanda.

Ogni anno per le vacanze estive andiamo in uno degli innumerevoli villaggi turistici sparsi in tutta Italia. Ci divertiamo da matti, grazie all’animazione di ragazzi veramente in gamba( e di ragazzotte mozzafiato) e mentre mia moglie e le mie figlie si scatenano nei balli di gruppo latino-americani, io rimango ad ammirare i frenetici sculettamenti delle giovani turiste…ammiccando di tanto in tanto, quando riesco ad incrociare i loro sguardi! Beh, nonostante abbia superato abbondantemente i miei 50 anni, credo di non aver perso il mio irresistibile fascino latino…noi maschi italiani siamo cosi'...provoloni, mattacchioni, piacioni... delle simpatiche canaglie, insomma...ma all'istante mi ricompongo impeccabile, sotto lo sguardo scrutatore di mia moglie... meravigliosa famiglia, la mia...Certo è che, se dovessi invidiare qualcuno, questo è Briatore. Soldi a palate, bella vita e belle donne tutte a sua disposizione, senza considerare quel bel pezzo di "femmina" che si è pure preso come moglie. Ogni tanto con gli amici ci lasciamo andare con gli apprezzamenti…siamo uomini…. Eppure se dò uno sguardo in giro, eccome se ne vedo, di belle donne. Per non parlare delle straniere. Una volta con un mio amico ci siamo fatte due colombiane. Erano super..... però che vergogna, povera Italia, è assaltata da questi immigrati. Ci stanno togliendo posti di lavoro, e li toglieranno ai nostri figli. Vedrete che, a poco a poco, ci imporranno la loro cultura e la loro religione. E che dire del gay pride? Ma stiamo scherzando? In che mondo abbiamo fatto nascere i nostri figli?
Io ho partecipato, insieme a mia moglie, al family-day, ribadisco che credo profondamente nei valori della famiglia, che considero sacra. Noi confidiamo in un futuro migliore. E meno male che Silvio c’è.”

Spedito da apogea2 il 30 Dicembre a 0:58 Ma dove sei finita? Non passi a trovarmi e cavoli mi manca il tuo commento! Fatti viva latitante che non sei altro :-), un baciotto e dolce notte bedda! Lu

Spedito da dike67 il 29 Dicembre a 0:13 l'apoteosi della tristezza più assoluta...dio mio...poi diciamo che l'Italia va a rotoli...gran parte dell'Italia anzi degli italiani medi...più che altro sono un rotolo....a 4 veli!!! ma anche a 2...

Spedito da apogea2 il 27 Dicembre a 23:36 ahhhahhhhahhhh!!! Non manca nulla direi, c'è tutto ciò che serve per descrivere il nostro bel paese. Non c'è bisogno che ti dica che mi trovi d'accordo. Aggiungo che per colpa della cara De Filippi mi capita di non trovare parcheggio al lavoro, visto che gli studi sono vicini e non puoi capire i vaffanculo che le mando!!! Per fortuna io sono andata a vedere ieri il film in 3D " Christmas Carol" :-) E meno male che c'è Silvio!!!! P.S. devo andare a cercare Emilio Fede su yootube per vedere come ha dato la notizia der poro Silvio... mi voglio fare due risate e meno male che c'è Fede che ce fa ride!!!! Ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh, sorry, un piccolo grido per sfogare il dissenso :-) Un abbraccio tesoro e grazie per l'sms, ti voglio bene. Lu Spedito da rizzri il 27 Dicembre a 17:46 ? Dal doc al pdl...saltando dc e pd??....Parlo politichese??? gulp!:-)...Mi sa che di ingarbugliato ci sia solo il tuo commento...ma non importa. Ciao ovetto. Spedito da uovettokinder il 27 Dicembre a 16:31 abbastanza ingarbugliato...nel senso che si è passati dal doc...al pdl...saltando dc e pd... parli politichese? ciao ne..scusami passavo di qua' Spedito da mihlla il 27 Dicembre a 13:34 questo articolo mi fa venire voglia di andare a sederci al tavolino di un bar, insieme discutere su questa realtà, purtroppo fagocitata da mediaset, che tristezza, davvero! si perché secondo me è triste questa politica, tutto questo "sano" moralismo .. ho ragione, forse, di pensare che alcuni non sanno allontanarsi dalle circostanze che sembrano una piovra dilagante di pubblicità, di frasi fatte, di senso del "finto" dovere .. cara amica, tu ci hai fatto della satira, ma purtroppo la stragrande maggioranza è spavaldamente convinta che questo è il solo rigore da seguire .. c'è un ciambellano di corte, il solito che ha molto spazio in tv, non serve, è inutile, dice cose banali e scontate, eppure è così seguito, mentre c'è gente che avrebbe il diritto di PARLARE! qualcuno che vorrebbe semplicemente dirci che alcune convenzioni non sono convinzioni fatte a legge da chi trae solo profitto, ma idee, modi, pensieri per darci la vera libertà .. con questo mi sento libera di esprimerti la mia stima per il pensiero ironico che hai riportato :-) ciao, un caro abbraccio mihlla*

IL TEMPIO DELLA DEA

Respira soltanto e ascoltami:

Non credere di sapere cio’ che non sai,

di vedere sfumature di luci e colori

e di distinguere sapori o effluvi

inaccessibili ai tuoi sensi...

Non entrare nel Tempio della Dea Se non sai onorare il miele che ti viene offerto

E se credi sia un miele di ordinaria qualità,

Fermati ed indietreggia a capo chino....

Che ne sai tu

del sapore puro

dell’ambrosia di quel tempio

e se solo discerni le entità lievi,

non potrai mai scoprire

oltre i tuoi sensi

l’armonia del vero....

...Potresti includere tale grandezza ?

Potresti lambire
il velluto di una rosa

che sia congiunta al suo cuore,

ma se fossi privo di tale coscienza,

o se ondeggiassi nella fatuità e

nell’incertezza degli atti tuoi,

fermati e indietreggia:

Non entrare nel tempio della Dea.

Rita 2009

Spedito da semovente il 7 Maggio a 12:50 Ciao Rita, il piacere l'è tutto mio :-))) Quel video è davvero bello e intenso. Adoro gli animali, non a caso ho 5 cani. Grazie per essere passata da me e davvero molto belli i tuoi scritti, complimenti realmente. Buona giornata!!

Spedito da sabra37 il 5 Maggio a 5:39 sempre molto belli i tuoi post. bacio R.

Spedito da giulio321 il 4 Maggio a 23:20 ho una forte sensazione che questo tempio favoloso si trovi a Catania...mi potresti agevolare a darmi informazioni su COME e DOVE TROVARLO? ;-) Spedito da apogea2 il 4 Maggio a 11:09 Grazie.... Spedito da masaniello69 il 4 Maggio a 11:06 come Giasone alla ricerca del vello d'oro, non sapeva se ci sarebbe riuscito ma parti con gli argonauti alla sua ricerca con coraggio...... nonostante il pericolo riusci' nell'impresa...... non tremero' nel tempio della dea andro' avanti con devozione, e parsimonia non sciuperero' il nettare che lei mi offrira, non credo sia veleno, anche se fosse una goccia o un attimo lo vivrei come un oceano o come una vita intera, con sincerita lambirei la rosa, e tra le mie mani mai appassira......... scusa la domanda ndo' sta' sto tempio...... :-))) Spedito da apogea2 il 3 Maggio a 23:26 A volte quel tempio offerto viene profanato, oltraggiato e la dea piange in silenzio le sue lacrime...se non meriti il dolce miele e non sai rispettare il cuore che ti viene offerto, indietreggia e non pensare nemmeno di potervi accedere...mai come in questo momento le tue parole mi arrivano in pieno petto e asciugo le mie lacrime in silenzio..ti voglio bene e non chiedermi perchè questa volta, non posso risponderti...ciao Amica mia. Lu Spedito da giulio321 il 3 Maggio a 22:48 non so d'essere all'altezza di comprendere profondamente i profumi i i sapori del tempio di questa splendida dea, forse no, ma il rispetto ce lho, chiedo di poter entrare in punta di piedi, non sarei mai fatuo ne incerto ma ci vorrei entrare nel tempio di questa meraviglia di Dea

ANAIS NIN

"Questo diario è il mio kief, il mio hashish, la mia pipa d'oppio. E' la mia droga e il mio vizio. Invece di scrivere un romanzo, mi sdraio con questo libro e una penna e indulgo in rifrazioni e diffrazioni."

Anais Anin (il Diario)

...La letteratura di Anais Nin... Raffinata, complessa e profonda nella sua sensualità delicata, nella visione di un’esistenza cosi’ anticonvenzionale...Nel suo"Diario", sempre con eleganza nella sua spregiudicatezza, Anais Nin psicanalizza ogni avvenimento che vive, filtrandolo con i sensi, l’intelletto e l’animo del suo essere estremamente femminile e trasgressivo. Canta la gioia di una sessualità ricercata e sottile dalle mille sfaccettature e, senza tabu’, rompendo ogni schema, analizza se’ stessa, le sue percezioni sensoriali, si scopre, si riscopre in ogni esperienza che vive intensamente con stupore, curiosità ed entusiasmo, e vive anche le sue paura,i dubbi e i suoi tormenti, scomponendoli ed esorcizzandoli nel suo diario….

Anais, non si limita a perlustrare il suo universo interiore, a manifestare la sua passione per il jazz,per Bergman, per Djuna Barnes , è attenta anche alle vite degli altri, personaggi famosi ed anonimi, e non pecca mai di snobismo. Parla di politica, di letteratura, di arte, di pittura; Racconta dei suoi viaggi, dal suo disagio per i ritmi della vita condotta a New York, alla sua esperienza in Messico, in cui si riscopre in perfetta armonia “con il ritmo dei nativi”.

Il suo irrefrenabile bisogno di scrivere è indispensabile per materializzare il mondo astratto che pulsa dentro di se’, ma è anche un modo per perlustrare il mistero che la circonda…e un tentativo curioso di scoprire la verità…

“Il delta di Venere”, invece, è stato scritto per soddisfare le esigenze di un collezionista di libri, il quale aveva proposto inizialmente ad Henry Miller cento dollari al mese affinchè scrivesse dei crudi racconti erotici. Dopo qualche tempo, Henry lascio’ l’incarico ad Anais, la quale subi’ varie pressioni dal collezionista, che la esorto’ a”lasciare perdere la poesia, ma a concentrarsi sul sesso, e ad essere piu’ specifica”.

Anais scrisse questo libro e il suo erotismo è stato definito dalla critica” esagerato, bizzarro, ironico”…..ma vi voglio riportare cio’ che scrisse in proposito Anais al collezionista:

"Caro collezionista, noi la odiamo. II sesso perde ogni potere quando diventa esplicito, meccanico, ripetuto, quando diventa un'ossessione meccanicistica. Diventa una noia. Lei ci ha insegnato più di chiunque altro quanto sia sbagliato non mescolarlo all'emozione, all'appetito, al desiderio, alla lussuria, al caso, ai capricci, ai legami personali, a relazioni più profonde che ne cambiano il colore, il sapore, i ritmi, l'intensità. Lei non sa cosa si perde con il suo esame al microscopio dell'attività sessuale, con l'esclusione degli aspetti che sono il carburante che la infiamma. Componenti intellettuali, fantasiose, romantiche, emotive. Questo è quel che conferisce al sesso la sua struttura sorprendente, le sue trasformazioni sottili, i suoi elementi afrodisiaci. Lei sta rimpicciolendo il mondo delle sue sensazioni. Lo sta facendo appassire, morir di fame, ne sta prosciugando il sangue....
Se lei nutrisse la sua vita sessuale con tutte le emozioni e le avventure che l'amore inietta nella sessualità, sarebbe l'uomo più potente del mondo. La fonte del potere sessuale è la curiosità, la passione. Lei sta lì a guardare questa fiammella morire d'asfissia. Il sesso non prospera nella monotonia. Senza sentimento, invenzioni, stati d'animo, non ci sono sorprese a letto. Il sesso deve essere innaffiato di lacrime, di risate, di parole, di promesse, di scenate, di gelosia, di tutte le spezie della paura, di viaggi all'estero, di facce nuove, di romanzi, di racconti, di sogni, di fantasia, di musica, di danza, di oppio, di vino....un amante, quando è infiammato d'amore vero, può esprimere i toni più sottili di secoli di arte amatoria. Quante sfumature, quanti cambiamenti d'età, variazioni di maturità e innocenza, perversità e arte...

...Se ha reso i sensi indifferenti alla seta, alla luce, al colore, all'odore, al carattere, al temperamento, a questo punto dev'essere completamente avvizzito. Ci sono tanti sensi minori, che si buttano come tanti affluenti nel fiume del sesso, arricchendolo. Solo il battito unito del sesso e del cuore può creare l'estasi."

...Ecco qual è la differenza tra pornografia ed erotismo, tra una natura misera e grezza e la ricchezza di uno spirito profondo e ricercato. 
”...E venne il giorno in cui il rischio di rimanere chiuso in un bocciolo divenne più doloroso del rischio di sbocciare.”

“Uno vive così, protetto, in un mondo delicato, e crede di vivere. Poi legge un libro, o fa un viaggio.... e scopre che non sta vivendo, che è ibernato. I sintomi dell'ibernazione sono facili da individuare: primo: inquietudine, secondo (quando l'ibernazione diventa pericolosa e può degenerare nella morte): assenza di piacere. Questo è tutto. Sembra una malattia innocua. Monotonia, noia, morte. Milioni di uomini vivono in questo modo (o muoiono in questo modo), senza saperlo. Lavorano negli uffici. Guidano una macchina. Fanno picnic con la famiglia. Allevano bambini. Poi interviene una cura "urto", una persona, un libro, una canzone, che li sveglia, salvaguardandoli dalla morte.

Alcuni non si svegliano mai." (da il diario)

"...Gelosia e carezze, carezze più intime, un desiderio sempre più acuto e penetrante. Tenebre, dolore, perversità, tragedia, e tanto amore, ancora amore umano. E’ una perdita di saggezza, di eroismo, di segretezza. L’amore umano."(da "Fuoco")

Nel video estratto da Youtube potete vedere la presentazione del film “Henry e June”(peccato che sia in lingua inglese), tratto dal primo diario di Anais Nin, scritto nel periodo tra il 1931 al 1934, quando la scrittrice si trasferi’ a Parigi con il marito…. e proprio lì incontro’ Henry Miller e sua moglie June, con i quali ebbe una relazione molto particolare. Un film intrigante, raffinato, di una sensualità morbidamente sottile….mi è piaciuto molto, musica compresa.

Spedito da semovente il 12 Dicembre a 12:36 Bellissimo post... si vede la tua intelligenza, sai cogliere anche quelle piccole sfumature che fanno la differenza fra la pornografia e l'erotismo... cosa che a molti sfugge yep|! Brava rirì (ti chiamano tutti cosi :-ddd)!!! Buon week-end, baci

Spedito da franciet il 10 Dicembre a 12:21 ♥ Cara Rirì..(il nomigonolo mi è venuto così...spontaneo..) non conosco questa scrittrice, ma mi hai intrigato con il tuo "post".. adesso sto leggendo i libri di Gioconda Belli ed ho scoperto il libri di Diego Cugia.. ma poi ci farò un pensierino!! Per quanto riguarda il film...sono quasi due anni che non vado al cinema.. merito di Nicole!!!! se non me lo dà Skype, perora niente da fare!!

Spedito da iris69101 il 8 Dicembre a 22:17 ciao..... io ho visto questo film.... e credo che sia uno dei piu' bei film che descrive la "donna" esattamente come è dentro.la timidezza, la passione, il desiderio di sentirse posseduta e amata.... sono contenta che tu lo abbia messo qui, dovrebbere vederlo e leggrlo anche tanti uomini, NE AVREBBERO VERAMENTE BISOGNO... nn conoscono affatto quello che siamo NOI DONNE.... un pensiero dolce iris..... Spedito da murielxx1 il 7 Dicembre a 19:18 Anais che donna! Nn poteva altro che essere l'amica,o qualcosa di piu' di Henry Miller uno dei miei scrittori preferiti ,stessi gusti stupenda Rizzri!!!!! Spedito da nereidebruna il 7 Dicembre a 9:48 Grande artista e scrittrice....Interessante post...Grazie....Ti auguro una felice e serena settimana...Tanti abbracci....Kisssssss...... Spedito da apogea2 il 6 Dicembre a 10:54 La mia Rita ricercata e amante della libertà di espressione!! Anais Nin, Una Donna fuori dagli schemi e molto sensuale, purtroppo ho letto poco di lei ma quel poco è molto raffinato senza dubbio. Il film lo cercherò su internet, non so perchè mi sembra di averlo già visto anche se non mi ricordo bene...mah vediamo e spero anzi di trovarlo. Un bacio bedda mia ti abbraccio forte. Lu

"DALL'INFERNO ALLA BELLEZZA"-Roberto Saviano

«... da un lato esistono la libertà e la bellezza necessarie per chi scrive e per chi vive, dall’altro esiste il loro contrario, la loro negazione: l’inferno che sembra continuamente prevalere»

Roberto Saviano

Il potere della parola. Potere che squarcia il silenzio, denuncia,smuove la coscienza a chi ce l’ha, svela verità nascoste, smaschera coraggiosamente il falso e il dissimulato , il putrido, gli orrori di un sistema, ed è quindi, scomodo per le istituzioni, e per le annesse criminalità organizzate. Quel potere non si vende, non si piega a ricatti, né a compromessi. Va avanti in nome della libertà, della verità e di qualcosa di fantascientifico che prende il nome di giustizia. Il molesto potere dell’equanimità della parola offesa, screditata, ostacolata, minacciata e soffocata. Con il sangue. Ieri sera su Raitre lo scrittore napoletano Roberto Saviano ha presentato il suo libro “Dall'Inferno alla Bellezza”nello special che prende il nome proprio dal titolo di questa sua raccolta di scritti ed articoli. Saviano ha raccontato le storie di alcune persone straordinarie e del potere della loro parola, come quella ad esempio di Varlam T Salamov che è riuscito a far arrivare la sua testimonianza dai gulag siberiani, di un nigeriano impiccato per essersi opposto alle compagnie petrolifere, della giornalista russa Anna Politkovskaja, uccisa, perché con oggettività, cercava di svolgere il proprio lavoro senza cedere a ricatti e intimidazioni, attenendosi a raccontare la realtà dei fatti sulla guerra in Cecenia.....osservate come Saviano nel raccontare le loro vicende terribili e dolorose, riesca a cogliere e a tradurre con una tale delicatezza e profondità, dettagli e sfumature nei comportamenti dei protagonisti, rendendo ancora piu' sublime la loro e la sua straordinaria grandezza.... Se vi siete persi lo special, vi consiglio vivamente di andarlo a guardare in 14 video pubblicati su Youtube…. io ho inserito gli ultimi due video, in cui Saviano racconta e commenta l’uccisione della giornalista Anna Politkovskaja, …e colgo l’occasione per segnalarvi, sempre su youtube, anche il memorandum teatrale “Il sangue e la neve” dedicato proprio alla coraggiosa giornalista, interpretato da una bravissima Ottavia Piccolo. Da non perdere.

…Ed è questo è il potere della parola... dei veri eroi.

Spedito da nereidebruna il 27 Novembre a 11:00 Molto interessante...questo tuo post...che condivido pienamente...!!!Un abbraccio e felice fine settimana...Kisss...

Spedito da murielxx1 il 19 Novembre a 1:46 Non l'ho visto ,ma mi incurioscisce ,quindi andro a vedere su you tube ......che bello che ti vedo bella attiva smackkkkkkkkkk stupenda ,buona notte e buona giornata ,Manu xxx ^_________^

Spedito da franciet il 18 Novembre a 18:36 vedo con piacere che hai riiniziato a "postare"... con calma leggerò tutto, adesso sono al lavoro.... se ti piace il potere della "parola" ascolta su Youtube qualche video di Jack Folla alias Diego Cugia... notizie di Lucia? Un abbraccio forte, forte............... Spedito da semovente il 14 Novembre a 15:35 L'ho visto su rai3 quella sera e m'ha davvero impressionato, riesce a cogliere i punti salienti con una bravura e allo stesso tempo, semplicità disarmante. Davvero motlo bravo!!! Un abbraccio e buon w.e, sto meglio yep :-))) Spedito da dike67 il 13 Novembre a 9:02 quest'uomo giovanissimo, peraltro, fa venire i brividi...io più lo ascolto, più lo leggo, più mi sento una pulce. Il mondo avrebbe bisogno di persone come lui. forse, a furia di urlare verità, il mondo cambierebbe... Spedito da helfra il 13 Novembre a 0:57 ...purtroppo è difficile dimostrare la verità qnd in troppi si adoperano che ciò nn accada...ma nn per qst la si deve tacere...perchè è proprio chi da qst verità verrà danneggiato che aspira che si perda la forza di urlarla denigrandola... c'è chi ha il coraggio di guardarla in faccia e affrontarla e chi no... ma nemmeno la morte la può nascondere...anzi nel caso in questione l'hanno legittimata finalmente... come ho scritto da me: "se nessuno lottasse per ciò in cui crede nessun muro cadrebbe mai..." e un grazie a tt qll che lottano in vari modi perchè ciò accada anche per noi... Buonanotte:)