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sabato 21 maggio 2011

"GIOCONDA"



Cara mihlla, questo è il video di cui ti parlavo al telefono. E’ molto ironico, è un vero spaccato della nostra società ipocrita a cui apparteniamo, e per la quale noi tutti, ciascuno in una misura ovviamente diversa, per scelta, per inconsapevolezza, o per viltà, ci sottoponiamo a diverse forme di repressione in svariate circostanze, mortificando, piu’ o meno drasticamente, la nostra vera natura.
C’è un Piero Pelu’ strepitoso, un puro spirito libero, selvaggio , in contrapposizione dell’impomatato e inamidato Pelu’-sposo, veramente paralizzato, snaturato e poco interessante.
Ma quella natura selvaggia, irriverente, che pulsa, freme, quello spirito inesauribile di energia e vitalità, che ti urla di essere te stesso, sincero, trasparente, vero, è lì….. nel suo scandito ritmo tribale.
Ai rigorosi ed irreprensibili perbenisti-conformisti, sconsiglio la visione del video, poiché potrebbero sentirsi offesi ( a parer mio a torto) per la "spregiudicata irriverenza" nei riguardi del "Sacro Vincolo del Matrimonio nella Casa del Signore".
In ogni caso, i temi sull’ipocrisia di questa società cui voglio riferirmi, vanno ben oltre il concetto del matrimonio di per se’, a cui, ognuno puo’ dare un’accezione soggettiva e autentica.


Spedito da apogea2 il 22 Maggio a 21:17

Che vai a tirà fori Ri!!! Solo tu :-) ognuno sceglie più o meno inconsapevolmente la propria morte.. per viltà, per inerzia o semplicemente perchè fa comodo.. Il tuo idolo fra le tue mani beh povero, non oso immaginare ahhh ahhh!! Lasciane un pezzettino, magari è come un bel fegato che si rigenera! Vedo spuntare una codina rossa e due bei cornini.. ti voglio bene bedda! :)


Spedito da mihlla il 21 Maggio a 14:02

che bella, me la ricordo! è una fra le canzoni ribelli che preferisco!
ed è perfetta per il concetto che vuoi evidenziare circa la meschinità ipocrita dei perbenisti bigotti e falsi pacifisti, con cui spesso ci dobbiamo scontrare più o meno ogni giorno, per esempio anche nell'ambiente scolastico, fra professori e membri del consiglio di istituto, anch'essi seguaci di un comodo conformismo ..
in questi giorni, tempo di elezioni del sindaco, a milano qualcosa sta cambiando, certi progetti attuati solo ad alimentare il benessere dei borghesi, stanno iniziando a crollare ..
qualcuno inizia a pensare ed a comprendere con la propria testa ..
la libertà di essere e sentirsi liberi, ovviamente senza danneggiare nessuno, è l'unico valore che non dobbiamo mai perdere e non solo verso tutta la società, ma anche verso chi, nei rapporti più intimi e personali, tende ad appiattire la nostra indole .. e questo poi porta alcuni di noi ad un'inevitabile e sana ribellione ..
bello il video e come balla lui ( .. mi sento freddo, paralizzato, praticamente incantenato .. il cuore no, non te lo do, scordatelo!) :-D :-D
grazie cara amica per questo sano umorismo e messaggio di onesta libertà ..
ti lascio un grande abbraccio con affetto
mihlla*

domenica 8 maggio 2011

CIELI IRIDESCENTI


Appariva
come un pregiato dipinto
dalle diverse prospettive,
cangianti di attimo in attimo….
Contemplavo le iridescenti sfumature,
in una impostazione ermetica
che mi lasciava senza fiato…
Le tinte fredde
dei suoi cieli neri e blu evolvevano in aurore
dalle tonalità calde,
che mi bruciavano l’anima...
le sfumature pastello
velavano i freddi riflessi
per poi svanire nel nulla,
mescolandosi
al rosso purpureo della passione...o della collera.
I muscoli contratti
sembravano stessero esplodere…
un antico pensiero riappariva
come fosse
una danza altalenante
che mi serrava...
rilasciandomi
in un sottile smarrimento...
La terra bruciava ai miei piedi
e nel ventre danzavano
serpi avviluppate…
veloci scardinavamo
remote preclusioni,
finchè, sospesa su noi,
non vedemmo una bianca fenice
decisa a rinascere ancora...
Il mio cuore saltava
per non farsi divorare,
ma continuava a pulsare,
perseverando ad amare ...
...Non ho mai saputo
quanto
lui abbia potuto amarmi in quel fragore,
Nè ho mai fissato l’entità di un odio, racchiuso
in quei cieli silenziosi.
Non ho mai inteso quanto lo volesse davvero
o quanto io anelassi
a quella libertà
eterea e ineffabile.
Ho compreso, solo nel tempo,
un cuore immenso,
nel ruvido
vigore del mio uomo.
Tra ricchi tesori nascosti
e verità mai celate,
brilla
così la nostra storia,
che sia di quiete, estasi
o di profondo tumulto,
mentre noi,
divisi o uniti nei nostri mirabili cieli freddi,
o arroventati,
catturiamo ancora quel sorriso...
talora sorretto da una lacrima.


Spedito da cavalieresolitario1 il 4 Gennaio a 22:42

Noi siamo la sintesi di tanti conflitti affinché alla fine la pace sia nella natura quando tutto il futuro diverrà passato.
Cavaliere solitario


Spedito da helfra il 28 Dicembre a 17:54

Ciao, bellissime parole...qnd davvero si contempla qlcs con interesse reale e si percepiscono dettagli e sfumature che solo agli occhi dei più attenti e capaci vengono colti...in ql momento si fa risplendere il tesoro altrui arricchendosene e contemporaneamente anche il proprio...:)
Un abbraccio e buona serata:)


Spedito da apogea2 il 28 Dicembre a 13:52

Si ha ragione Laura, un gran bel dipinto che lascia a bocca aperta.. ma non aggiungo altro, oggi più di ieri senza voglia e senza trovare parole adatte e non banali. Non voglio rovinare questo angolo di bellezza, creato da te e supportato da mihlla! Vi bacio bimbe, siete uniche..

Spedito da mihlla il 27 Dicembre a 14:48

il tuo quadro è inebriante perché è mutevole di sensazioni, nel conflitto tra la resa e la ribellione, la quiete e la rabbia, qualcosa che conosco profondamente e che diventa inquietudine dell'anima, come un silenzio che diventa all'improvviso rumore, qualcosa ancora che si tenta di afferrare per poi liberare, pensando di slegare le emozioni, liberarle all'infinito e nello stesso istante allacciarle al cuore, come fossero gioielli da indossare, brillanti che illuminano la sostanza di un sentimento che non è qualunque: a volte gelido, altre rovente, disfatto e poi ricollocato a seconda di quale corda riesce a toccare ..
i cieli mutano senza misurare le stagioni, sembrano degli sfondi misteriosi che variano con lo stato mentale e sentimentale, non hanno un colore unico nel tempo, giocano a cambiarsi abito per attirare lo sguardo, l'attenzione, irretiscono come una sindrome in cui ci si perde, ma l'istinto pure mantiene l'inesorabile senso della realtà, poiché le percezioni viaggiano con l'intimo vero e ancora radicato ..
il fascino è raffinato e nel contempo deciso, come il blu nel nero di un cielo .. il cuore sta al centro della tela, come una donna appena vestita di veli, che lega e slega i nastri della sua essenza ..
è bellissimo rita, sono rimasta qui a contemplare questo quadro scritto e dipinto con l'arte femminile che ti contraddistingue
un abbraccio immenso e grazie per le emozioni
mihlla*

"L'elefante e la farfalla"



Ho amato fin dal primo ascolto “L’elefante e la farfalla”, un brano che mi commuove ogni volta.
Penso a chi ha un disagio, fisico, psicologico, ambientale. Penso all’impotenza di chi non puo’ sfuggire alla spietatezza della vita, al sentimento di vergogna che prova per la propria inadeguatezza. Penso a chi vorrebbe vivere in leggerezza, ma è schiacciato dal peso indotto dalla società, dalla cultura, dall’ambiente, dalla propria natura, o semplicemente, dalla sfortuna.
Penso a chi non puo’ vivere diversamente, o a chi non puo’ “essere” semplicemente diverso; a chi deve convivere con le brutali conseguenze di una malattia; agli anziani; agli sgraziati nel corpo;
e, più in generale, penso a chi non riesce a realizzare il proprio sogno di leggerezza.
Spedito da cheyenne962 il 19 Maggio a 22:27

Dentro le persone che si vogliono bene quel cuore di farfalla non smette mai di battere e di sognare ancora una volta, ancora una stagione, ancora un nuovo incontro, un nuovo inizio.
Pensa un pò se nella vita vincesse la tristezza ci sarebbe ben poco per cui lottare.
Pensa un pò se non ci fossero amici sarebbe inutile pensare di incontrarli prima o poi.
Pensa un pò se non ci fossero quelli che saltano le regole con stravaganza e determinazione e con tanta faccia tosta a che servirebbe essere liberi ?
Pensa un pò se non esistesse la libertà a che servirebbe nascere e crescere , imparare dai prorpi errori ed essere se stessi con dignità con classe, con unicità, con amore, con quell'amore che solo se provato verso se stessi prima potrà dare i suoi migliori frutti dopo quando sarà sperimentato su chi ci stà accanto.
Via la tristezza, via la vergogna, fai come me , a testa alta osando ciò che più ti rende felice il cuore e l'anima, a testa alta non sentire ne vedere l'inutile giudizio altrui, dimentica le frasi fatte, le stupide e grette conclusioni socialmente " convenienti ed ipocrite " a testa alta osa ciò che ti rende unica , metaforicamente come io oso un particolare del mio modo di pormi agli altri semplicemente diverso , originale, unico, inimitabile, semplicemente me stesso , dai capelli allo sguardo, alla maglietta, al sorriso, al particolare strano che ti distingue dalla massa spesso grigia e confusa.
Con affetto dal tuo amico Chey


Spedito da apogea2 il 15 Maggio a 16:11

Eè bellissima questa canzone, ogni volta che l'ascoltavo in passato mi si rizzavano i peli sulle braccia.. a volte elefante altre farfalla, sempre in bilico in questa società malata e gretta.. ormai forse più elefante, dopo tante sofferenze ed ingiustizie.. una farfalla però vola sempre intorno al mio cuore e a quello di tanti animi sensibili ed impotenti.. solo una grande forza può salvarci!


Spedito da lagabbianellalu il 9 Maggio a 13:17

...mi fa tristezza pensare al futuro e alle nuove generazioni...mi fa tristezza questa società ... bei contenitori ma internamente vuoti...!

Spedito da mihlla il 8 Maggio a 21:47

cara amica, tu trasmetti un nobile ed attento pensiero di partecipazione verso tutte quelle persone che soffrono un disagio interiore od esteriore;
mi sono soffermata ancora sulle parole di questa canzone che mi ha sempre commossa per come descrive lo stato d'animo di chi viene purtroppo ancora ingiustamente disprezzato, deriso, offeso ed incompreso, considerando quante persone sono costrette a vivere nell'ombra per un senso di vergogna e frustrazione causate da una società spesso moralista, superficiale e indifferente;
penso a quanto sia importante invece comprendere la libertà dell'essere umano, dimostrando affetto e solidarietà, sostenendo il sogno di un volo leggero ..
un grande abbraccio e un bacio con affetto
mihlla*



Spedito da helfra il 8 Maggio a 16:52

Ciao, bellissima canzone che fa riflettere decisamente...
Buona domenica e felice festa della mamma:)