Post del 28 Maggio 2008
Geniale Allevi, straordinario, unico....e divina la sua Musica. Nel suo libro “la musica in testa”, spiega come “questa strega capricciosa” abbia “monopolizzato la sua vita”, si sia impadronito di lui, come bussi prepotentemente dentro di se’ a tal punto da farlo andare in confusione, a dissociarlo dalla realtà. Lui non si da’ pace, inizia la sua smania, ha pessime relazioni sociali, è in contatto con un’altra dimensione.....dimensione ultraterrena in cui si comunica non con le parole, bensi' con le note, come nel film “Incontri ravvicinati del 3° tipo”.... Soltanto che Allevi percepisce una confusione rocambolesca di movimenti musicali, e per comprendere realmente il messaggio, le sensazioni, le profonde emozioni, ha necessariamente bisogno di tradurre tutto il meraviglioso marasma che porta dentro la sua testa sul pentagramma.... ... e quando cio’ avviene, e si crea quell’ eccelsa musica , attraverso il suo pianoforte, che lui definisce, vivente, animato e il cui compito è quello di assecondare il geniale artista, come se dovesse plasmarsi nelle sue mani, allora l’anima di Allevi conquista uno stato di grazia, credo che raggiunga attimi di felicità, dopo essere riuscito a tradurre e a trasmettere al mondo i messaggi sublimi di questa “capricciosa” e divina entità che chiamiamo Musica.
Ho scelto il brano “ L’orologio degli Dei”, perché vorrei condividere con voi l’emozione stupefacente che provo ascoltandolo....è un pezzo certamente non facile, come la vita...credetemi se non lo conoscete, e amate il genere, io vi invito ad ascoltarlo piu’ volte, ad occhi chiusi, in un momento di silenzio in cui non possiate essere distolti da alcunché...questo brano sembra che scandisca la nostra vita, traducendo in musica gli avvenimenti inesorabili che ci accadano, le varie ed articolate vicessitudini della nostra esistenza, le nostre reazioni, i momenti intensi, teneri e struggenti che si scorgono nei suoi passaggi delicati, e il crescendo della passione, della nostra sofferenza per le nostre delusioni, i repentini cambiamenti dei nostri umori ... l’ inquietudine, la rabbia, il dolore , il ritorno della speranza .... il rinnovamento...e il tempo che passa, inevitabilmente , scandito “Dall’orologio degli Dei”....in questo eccelso brano io ho percepito, i miei ritmi, i miei pensieri, tutte le emozioni della mia vita....ascoltate, vorrei condividere con voi la commozione e le ondate dei brividi che attraversano prepotentemente ed inesorabilmente la mia pelle, talvolta calda e talvolta raggelata....proprio dalla vita.
Ciao Rita...vai a vedere il mio commento a Lu, sul suo post "sognare" dove parli del sogno che eri a Roma, con lei, io e Pat....... potrebbe essere un'idea!!!! Un abbraccione forte forte...Fra.Et | |||||||||||||||||||
Ti voglio bene. Lu | |||||||||||||||||||
Ciao, ma si "auto-inneggiamoci"....chi se ne frega...ogni tanto c'è vò....;) Kisses:)
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