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martedì 24 marzo 2015

IL NUDO...E LA SUA ETERNA POESIA


Il nudo, fin dagli albori dell’umanità, è stato protagonista di innumerevoli rappresentazioni artistiche di ogni epoca storica.
Nei diversi generi pittorici e nelle sculture, Il nudo, proponendosi come simbolo di perfezione estetica, di sensualità, candore, naturalità, e come modello allegorico, ha ispirato grandi artisti nelle loro opere, dalla “Venere Ottentotta”del Paleolitico, le cui esacerbate forme femminili, erano simbolo di fecondità, ai modelli di perfezione della cultura ellenistica, in cui veniva esaltata solo la bellezza maschile, dai morbidi ed opulenti profili femminili delle tre grazie di Rubens, ai corpi affusolati e ai colli allungati dei nudi di Amedeo Modigliani, dalla candida Venere dormiente di Giorgione, al travolgente erotismo delle “Origini del mondo” di Gustave Coubert...in tutte le sue poliedriche rappresentazioni, il nudo, ed in particolare la figura femminile, esprime l’eterno fascino seducente e seduttivo proprio di una intramontabile opera d’arte.
Ho raccolto in questo Blog, alcune tra le celebri raffigurazioni artistiche che amo di più e che ritengo siano più suggestive.
Addentriamoci dunque nell’incantevole universo della sensuale sacralità del nudo.... e della sua eterna poesia.





BIBLIS- ADOLPHE WILLIAM BOUGUEREAU

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