Vi ricordate la frase di Al Pacino (Il diavolo in persona) , proprio nell’ultima parte del film “L’avvocato del diavolo”?
“ …Vanità….il mio peccato preferito! ”
La metaforica “ Ballata dell'amore cieco o della Vanita' ",illustrata in questo video, svela una verità celata, in cui ogni donna (seppur escludendo ogni esasperazione e diabolico cinismo!) suggellerebbe nel suo intimo, il desiderio sottile ed allettante di “stregare alla follia” un uomo, di “stordirlo”d’amore, di un amore smisurato, o “misurato” dai sacrifici che lui possa riuscire a fare per lei. Dietro al nostro bisogno d’amore, o all’effettivo sentimento che nutriamo per un uomo, dietro al bisogno di conferme, all’insicurezza, al nostro vissuto, alla consapevolezza della precarietà di ogni rapporto… si insinua sempre l’ambita aspirazione di essere le “regine incontrastate”…
...E questo non è forse frutto della vanità? J
In moltissime nostre attività, azioni, gesti e parole si annida quasi sempre un pizzico (o tanta) vanità , ma il fatto curioso è che non ce ne accorgiamo nemmeno ….
...Eppure è facile individuarla, nella ostentazione della propria bellezza, ricchezza o potere…. nell’ambizione, in chi fa sfoggio di cultura, facile individuarla nella corsa sfrenata per la conquista del “primo posto”, nelle frasi d’effetto per ricevere un complimento o per dare una bella immagine di se’, ed è sempre facile scorgerla mista all’invidia, alle frustrazioni, ai sensi d’inferiorità, persino alla falsa modestia o alle ingiurie…
Narcisi e vanesi, con le nostre ambizioni o frustrazioni, o sentiamo il bisogno di compensare i nostri fallimenti o pretendiamo un riconoscimento, ragione in piu’ se lo meritiamo davvero…
Non lediamo nessuno? Poco male, senza considerare però, l’inutilità sostanziale dell’effimero.
Differente è la situazione quando si danneggia, si strumentalizza il prossimo, o quando le vere finalità sono immorali ed è solo la vanità che, sottile ed oscura, si nasconde dietro encomiabili progetti o intenzioni…
…Così trionfa la fiera delle vanità in cui, grotteschi individui privi di coscienza etica e di onestà intellettuale, tra inganni ed autoinganni, decantano le proprie “magnificenze”, e spudoratamente, ricoprono cariche prestigiose, occupando tutte le posizioni di potere. Ed è proprio la vanità a determinare questo nostro contesto di decadenza morale, politica e culturale, ed è sempre la vanità a generare l’avidità del potere.
Brutta storia la vanità.. Ci lasciamo travolgere dall'effimero senza ritegno e senza umiltà! Un piccolo esempio di vanità l'ho visto l'altro giorno alle terme di Saturnia, una donna arrivata con degli zoccoli scomodissimi per un posto come quello. Camminava aggrappandosi al braccio del suo compagno per non cadere, ridicola ma fica...e questo è un piccolo esempio. Poi abbiamo Berlusconi che è un grande esempio invece, e li son cazzi per tutti gli Italiani.. paghiamo la sua vanità senza limiti, dove l'incontro con la megalomania fa danni irreversibili. Bisogna piacersi si ma non bisogna eccedere in questa forma di protagonismo. Chi più chi meno siamo vittime di questa cosa assurda chiamata vanità. Ciao tesoro un bacio grandissimo colmo d'Amore per te, che sia una buona giornata per te ed i tuoi cari! | |||||
♥ SI' che bello sarebbe essere la Regina incontrastata del suo cuore..!! la Verità è molto più terra-terra...con le nostre gentilezze e con il volersi far bella per L'Uomo...lo aduliamo e alimentiamo il suo orgoglio e la parte fragile in lui. PERO' che bello sentirsi bene con il proprio corpo...e con il proprio Spirito.. ..........a prescindere DA.. ♥♥ | |||||
Vanità=esagerato amore per se stessi...ciò che mi è sempre mancato...giustamente il troppo stroppia...conosco persone vanesie a tal punto da dare la nausea:/ci vorrebbe l'equilibrio...come in tutte le cose:/ un abbraccio Lù
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